martedì 24 novembre 2009

smile like you mean it

c'era un motivo e lo sapevo,
ma come al solito io non ci penso e nelle situazioni mi ci tuffo
ma non era questa la ragione non era questo il motivo.o forse si.ho imparato che ancora sbaglio e che sempre l'ho fatto e sempre lo farò
ma sono partita mesi ed ho conosciuto una me stessa che non conoscevo,una me con cui stavo bene,ma avevo addosso ancora il peso dell'altra me che era partita con me da bologna,perciò che fare,se non tornare ed affrontare?cosicche io possa continuare senza il peso di due me sulle spalle,ma andare finalmente avanti solo con ME STESSA.
voglio bere dinuovo dalle mie mani
pensavo che il mio viaggio fosse finito quando il mio aereo è atterrato a bologna,e invece sta ancora continuando,in una bologna in cui perdersi,in una bologna in cui la mattina è uomo,ma la notte è donna,ed il giorno si confonde.
con lo zaino sulle spalle ce li si sente addosso i momenti in cui è giusto andare ed i momenti in cui invece è giusto rimanere.lo zaino si riposa nel cassetto,ma le toppe delle bandiere hanno i colori vividi che mi sussurrano nel sonno della signora notte,è tempo di rimanere.

dedicandosi ai piccoli piaceri,senza la pretesa di vincerla la vita,ma di viverla.