giovedì 6 agosto 2015

Sara

Ho costruito un filo sottile, ma credo resistente, come uno di quelli che si usano per pescare, che non si vedono ma ci sono, che hanno uno scopo preciso e se hai  fortuna e bravura riesci a realizzarlo. Sto costruendo questa tela cercando di unire quello che Devo, con quello che Voglio, cercando di non allontanarmi da miei Sogni, non di nuovo, no, mai piú. Cercando di dare un aiuto che altrimenti non mi perdonerei mai di non aver dato, riuscendo a non azzerare ció che sono e ció che voglio.
Lo vogliamo chiamare equilibrio? O tela, che ha tutti i presupposti per essere splendida.
Con un po´di timore per la lontananza un po' forzata dalla mia amata Bologna, ma con la certezza che tutto si puó fare, e che potró far combaciare tutto.
Molto fiera di  me stessa, mi guardo allo specchio e mi vedo diversa, mi ritrovo adulta, con il sorriso della bambina che ero e gli occhi della donna che sono diventata e che conosco ogni giorno.
Con gli occhi pieni delle esperienze che ho vissuto, riflessi composti dalle lacrime di dolore versate e da quelle di gioia che non mi sono mai risparmiata,
Nelle orecchie tutte le storie che ho ascoltato,
Sulle gambe tutte le cicatrici che mi hanno accompagnato,
Tra i capelli qualche riflesso argentato
Nel sorriso tutto ció che sono,
E nel cuore tutte le persone che nella mia vita ho Amato, il mio stesso sangue, gli amici, gli amanti, e tutti quei sorrisi che non mi avete risparmiato.
Guardo le mie unghie lunghe, che non mi mangio piú,
I miei vecchi vestiti decisamente grandi,
Un passato che osservo con tanto amore, con una leggerezza nel cuore che non avevo mai sentito parlando di passato, la leggerezza di chi lascia il passato nel passato e distingue i tempi,
separando ció che é da ció che é stato senza sforzo.
Tanta serenitá ed una Sara che, anche se ancora non ha neanche la piú remota idea di ció che vuole dal suo futuro, si vive il suo presente senza buttare sempre un occhio nel passato, e soprattutto vive se stessa, e la vive col sorriso.
Quest'anno ho compiuto 26 anni, e, guardandomi allo specchio di una stanza vicino all'oceano, mi sono regalata uno sguardo sereno, pieno di futuro, un cuore leggero, pieno di passato e di persone, ed un corpo libero, pieno di presente.
Ed infine una frase ben piantata in testa che mi dice che tutto si puó fare, e ne sono anche un po' la prova vivente.