domenica 20 giugno 2010

anche le batterie si caricano

le promesse arrivano e si infrangono contro pareti di vetro che prima non c'erano.
sono nell'alba di una storia senza titolo.
mi sento all'inizio del vuoto senza niente troppo vicino da poterlo toccare.e mi va bene così.
calma piatta e pioggia non sono un bel cocktail;ma non ho più veleno mio,ne degli altri.
mi sto staccando dal passato che come uno scotch scadente mi lascia un po' troppo appiccicosa una volta tolta la pellicola,ma gratto,rigratto,ci credo davvero e gratto ancora un po' più forte,così anche la colla si staccherà e non rimarranno sporcizie attaccate alla mia pelle.ne ricordi così forti e presenti da non farmi sentire libera,ed a me stessa mi avvicinerò.
anche gli adesivi con belle immagini poi si staccano,
anche le cerniere che tengono chiuse ossessioni e paure, poi si scastrano.
anche gli interruttori in qualche modo scattano,hai mai pensato che potrebbe essere la lampadina il problema?
anche le batterie si caricano.
cammino calma e penso agli estremi che non mi appartengono.sto nel mezzo e mi ascolto.
non riesco a sognare un futuro perchè son concentrata a non inciamparmi nel prossimo passo,"cosa voglio fare DA GRANDE" non lo so,del resto non immagino nemmeno quello che voglio fare domani.il futuro sulle lancette arriverà,io penso a me,il tempo se la cava da solo.
ci sono io,e mi rispetto.
questo mi basta.

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